vEyes Wear
Rientrata tra i 10 finalisti, su 428 progetti partecipanti al “think
for social” (call indetta nel 2015 da Fondazione Vodafone in collaborazione
tecnica con PoliHub, l’incubatore del Politecnico di Milano) quale progetto
innovativo, capace di sfruttare le nuove tecnologie per rispondere al meglio ai
bisogni sociali attuali e futuri, la piattaforma indossabile vEyes Wear è una
piattaforma open, hardware e software, modulare, programmabile, basata nel
modello attuale su occhiali e cintura connessi ad un qualsiasi dispositivo
Android e sulla quale è possibile installare dei “mattoncini”, quasi fosse un
Lego, ovvero degli ausili hardware e/o software che supportino una persona con
disabilità visiva nelle attività quotidiane.
Tra i mattoncini già sviluppati, vi è Path tracer, grazie al quale una persona con disabilità visiva viene guidata in un
percorso libero da ostacoli (dove per ostacolo si intende anche una buca o una
trave ad altezza uomo) avendo segnalato il percorso da seguire attraverso la
vibrazione delle stanghette degli occhiali. Altro “mattoncino” disponibile è Object
Recognizer, grazie al quale è possibile riconoscere oggetti con
etichette (prodotti alimentari, farmaci, dischi,etc.), o ancora il Vocal Text
Reader, attraverso il quale aver letto il testo inquadrato dagli occhiali, o il
Color detector, che consente di rilevare il colore di qualsiasi oggetto.
Ma grazie alle librerie software di cui la piattaforma è dotata, dopo il
rilascio, chiunque abbia le necessarie conoscenze informatiche e/o
elettroniche, potrà progettare e realizzare nuovi ausili da integrare a vEyes
Wear e da rendere disponibili gratuitamente in favore di altre persone con
disabilità visiva, attraverso i nostri canali.